La patente è l’unico titolo di guida personalissimo che consente a chi la conferisce la possibilità di guidare quei mezzi e quelle vetture per i quali ha deciso di seguire questo corso. Prendere la patente presuppone di essere a conoscenza di certi elementi che ci portano ad assumere atteggiamenti correnti mentre siamo sulla strada, in maniera da non causare danni a noi stessi, ma nemmeno a chi viaggia insieme a noi.
Proprio per questo prendere la patente richiede un grande impegno, in quanto bisogna frequentare dei corsi, sostenere degli esami e soprattutto far sì che ciò che impariamo negli anni entri a far parte del bagagliaio della nostra cultura in maniera permanente. Come in molti altri campi però, anche quello della patente comporta dei cambiamenti che si verificano di anno in anno e che questa volta potrebbero causare la perdita di 10 punti dalla patente se viene commessa questa infrazione. Ecco a che cosa ci riferiamo.
Cosa bisogna fare per prendere la patente?
La patente è un titolo di guida che si deve conquistare con impegno e con fatica e che per l’appunto ci permette di guidare anche il mezzo di trasporto più semplice, come ad esempio un motorino o un’automobile. Ovviamente la patente si avvale di diverse categorie perché è ovvio che per guidare la macchina bisognerà optare per un titolo diverso rispetto a quando, invece, si ha l’esigenza di guidare un camion o un pullman. Ad ogni modo, il metodo per ottenere la patente è sempre lo stesso, in quanto bisogna aspettare il compimento dei 18 anni e iscriversi a scuola guida, optando per il corso che si vuole seguire.
Fatto questo si avrà la possibilità di frequentare un corso teorico dove si apprenderanno le maggiori nozioni circa questo mondo e il tutto andrà poi verificato con lo svolgimento di un esame che può essere superato con un massimo di 4 errori. Chi riesce a superare questa prova ottiene quello che è stato definito come foglio rosa, un titolo di viaggio provvisorio che dura 6 mesi e che permetterà al suo titolare di effettuare l’esercitazione su strada in compagnia di una persona che possiede la patente da almeno 10 anni. Quando trascorrerà il giusto periodo di tempo si potrà provare a sostenere quello che viene descritto come esame di guida o pratico dove, per l’appunto, l’esaminato dovrà guidare la vettura per un determinato tratto di strada in compagnia del suo istruttore e esaminatore, che deciderà se conferire o meno la patente al soggetto in questione. Solitamente si ha una possibilità ulteriore se si viene bocciati all’esame di pratica o di teoria, ma una volta utilizzata anche questa ci si dovrà nuovamente iscrivere e ricominciare tutto da capo.
Con questa infrazione rischi di perdere 10 punti dalla patente
Come abbiamo detto prima, il Codice della Strada è in continuo aggiornamento e proprio per questa ragione alcuni comportamenti vengono puniti con la detrazione di alcuni punti proprio per andare a scoraggiare la ripetizione degli stessi. Come tutti sappiamo, quando otteniamo la patente riceviamo sulla stessa 20 punti che potrebbero aumentare o diminuire a seconda dei nostri comportamenti, sulle infrazioni più gravi dobbiamo però sapere che:
- Si rischia il ritiro della patente
- Si possono perdere anche 10 punti dalla patente
- Per i neopatentati viene tolto il doppio dei punti per i primi 3 anni dal conseguimento della patente
Ci riferiamo alla possibilità di perdere 10 punti se commettiamo infrazioni molto gravi, come ad esempio la guida in stato di ebbrezza, anche se ultimamente questa regola è stata cambiata poiché non c’è più tolleranza verso chi assume alcolici e si mette alla guida poiché, in questo caso, viene definitivamente ritirata la patente. Ad ogni modo anche una semplice infrazione ripetuta può comportare la perdita di circa 10 punti dalla patente, per non parlare poi della possibilità di imbattersi nella sospensione della stessa.
Proprio per questo motivo dobbiamo essere consapevoli di quello che facciamo quando ci mettiamo alla guida, in quanto un comportamento sbagliato e ripetuto nel tempo potrebbe farci perdere più punti del dovuto, mettendo a rischio la possibilità di continuare a guidare. Ecco perché bisogna informarsi a dovere prima di commettere tali errori.
