Il mondo della filatelia, ovvero la passione e lo studio dei francobolli, riserva da sempre sorprese incredibili per chi ama collezionare o per chi, per caso, si trova tra le mani un oggetto di valore, a volte raro se non anche unico. Di recente, è emerso che un particolare francobollo da 40 centesimi ha raggiunto una valutazione di oltre 80.000 euro, un record sotto ogni punto di vista.
Ma cosa rende questa piccole reliquia così preziosa? In questo articolo esploreremo tutti i dettagli, cercheremo di visionare anche le parti anche più minuscole e invisibili di questo francobollo. Per poterne conoscere il valore però sarà ben fornirvi una panoramica dettagliata, che vi aiuti a non cadere vittima di furti o frodi. Ecco cosa c’è da sapere nel dettaglio.
Come riconoscere un francobollo di valore?
Se stai pensando di controllare i vecchi francobolli di famiglia, sappi che ci sono alcuni elementi fondamentali da considerare. Innanzitutto le condizioni: un francobollo in perfetto stato, senza pieghe, macchie o bordi danneggiati, avrà sempre un valore superiore. Poi osserva attentamente anche i dettagli, perché, se noti qualcosa di insolito, come il colore diverso o un disegno leggermente sbagliato, allora potresti davvero avere tra le mani un pezzo raro.
Un altro elemento da considerare è la storia. I francobolli emessi in periodi di transizione politica o durante eventi storici significativi tendono ad avere un valore maggiore, perché raccontano un fatto straordinario o perché la tiratura è stata davvero esigua e ridotta per cause di forza maggiore. E’ il caso del francobollo libico, che è legato a un’epoca di colonizzazione e cambiamenti geopolitici, il che lo rende non solo raro, ma anche culturalmente significativo.
Ecco nel dettaglio il valore del francobollo libico
Un francobollo non deve per forza essere perfetto per valere una grande fortuna. A volte anzi è l’esatto contrario: se presenta errori di stampa, questi possono diventare così tanto preziosi da essere considerati il graal dei collezionisti di francobolli. Ed è quello che succede con il francobollo libico da 40 centesimi, che rappresenta una rarità di valore e di tipo senza precedenti, per i seguenti motivi:
- errore nel colore
- un difetto nella stampa dei bordi
- i colori della bandiera libica invertiti
- è arrivato a valere fino a 80.000 euro
Uno di questi esemplari è stato infatti venduto alla per niente modica cifra di 80.000 euro, una cifra stratosferica se si considera che si tratta di un francobollo raro e che sia un oggetto da collezione di così tanto valore per via del periodo storico durante il quale viene emesso, ovvero il momento della colonizzazione italiana in Libia. La storia, in questo caso, ha un ruolo fermo e deciso.
Quando vi trovate a fare i conti con un francobollo raro, quello che dovete valutare non è tanto la condizione in cui si trova, ma il valore storico che ha: infatti, se si tratta di un esemplare prodotto di una fase di transizione politica o durante eventi storici significativi, questo tenderà davvero a raggiungere valori importantissimi nello scenario della filatelia.
