L’autunno è sicuramente uno dei periodi migliori per piantare degli alberi da frutto poichè il terreno conserva ancora il calore estivo e le frequenti pioggie favoriscono una rapida radicazione. Si tratta di un periodo ottimo poichè offre la possibilità di preparare il giardino per la primavera successiva, assicurando una crescita sana.
Scegliere le varietà corrette da piantare, tuttavia, è essenziale se si vuole far si che gli alberi diventino produttivi il prima possibile e non soffrano troppo; non tutti gli alberi, infatti, possono essere piantati durante questo periodo. Tra le varietà che si possono prendere in considerazione ci sono meli, peri, ciliegi o susini, giusto per citarne alcuni tra i più rinomati.
Alberi da frutto autunnali
Durante la stagione autunnale il riposo vegetativo degli alberi permette a questi ultimi di ridurre lo stress da trapianto e ciò ne facilita l’adattamento in un nuovo terreno. La piantumazione in questa stagione consente alle radici di svilupparsi velocemente prima che arrivi il freddo dell’inverno, garantendogli poi una buona ripresa durante la primavera, quando le temperature iniziano a risalire.
Tra gli alberi migliori che si possono piantere, come elencato precedentemente, ritroviamo sicuramente i ciliegi, i meli, i peri e i susini. Si tratta di alberi che si adattano bene alle zone con clima temperato, come le nostre, e che, quando piantati nel periodo autunnale, beneficiano ancor di più di tali condizioni climatiche. Potete anche considerare alberi di albicocche o peschi, che si adattano bene a regioni con inverni miti (regioni del sud, ad esempio, o costiere).
Cura, terreno e altri consigli
Sia d’autunno che in altre stagioni, quando si decide di piantare alberi da frutto o altri tipi di piante, uno degli aspetti essenziali da considerare è il terreno, che deve sempre rispettare alcuni canoni, differenti a seconda della pianta in questione. Esso dovrà, ad esempio, essere più o meno acido o alcalino e irrigato più o meno frequentemente. Prestate sempre attenzione alla varietà scelta e ricordate che:
- il melo si adatta a diversi tipi di climi
- il pero è ideale per i climi più temperati
- il susino è abbastanza facile da coltivare e ha una buona rendita
- l’albicocco è perfetto per i climi più miti
L’aggiunta di un buon fertilizzante, quando sistemate la pianta in terreno o in fase primaverile, quando la ricrescita è iniziata, andrà a favorirne la buona salute e garantirà, poi, una crescita vigorosa. Risulta importante, tra l’altro, monitorare le piante in primavare dall’eventuale presentarsi di malattie o di parassiti vari che potrebbero creare danni.
Ricordate sempre che la coltivazione degli alberi da frutto è una questione di pazienza e di dedizione. A differenza delle piante da orto, come pomodori, zucchine o lattuga, possono passare anche degli anni dalla prima rendita fruttifera, poichè alcuni hanno crescita più lenta di altri e richiedono, dunque, più tempo.