Coltivare alghe: ecco cosa fare prima di iniziare

Partiamo dal presupposto che negli ultimi anni le alghe sono diventate un vero e proprio alimento prelibato e rinomato tanto da essere apprezzato da moltissime persone. Uno dei punti di forza è il loro impatto nutrizionale e anche quello che hanno per l’ambiente. Insomma una vera moda sempre più amata.

Nel caso in cui ci fosse l’intenzione di coltivarla, la prima cosa da tenere a mente è quella di selezionare la qualità che si preferisce, sul mercato esistono diverse specie e per ognuna ci sta una cosa particolare di cui tenere conto. Quindi è sempre bene prima potere fare la valutazione giusta.

Alghe, in che modo si devono coltivare

Per potere coltivare le alghe la prima cosa a cui pensare è quella relativa all’impiego di vasche aperte o anche a sistemi chiusi o a sistemi di mare e per potere scegliere quello giusto si deve sempre tenere conto dell’alga e di quello che si vuole ottenere e delle risorse che abbiamo a disposizione.

E poi si deve anche pensare alle condizioni ambientali e quindi al tipo di luce presente, alla temperatura, alla salinità e tante altre cose che non fanno altro che contribuire alla crescita delle alghe stesse e che quindi alla fine portano ad un risultato degno di questa nota. Cosa davvero importante.

Quali sono i benefici delle alghe?

Dopo che i passaggi sono stati fatti e che sono passati anche i tempi giusti si può pensare di andare incontro alla raccolta che può essere fatta in modo manuale o anche con dei mezzi meccanici anche a secondo dell’impianto e delle condizioni del raccolto che potrebbero cambiare ogni cosa.

  • Coltivare le alghe
  • quale sono i metodi scelti
  • a che cosa stare attenti

La cosa importante da sapere è che le alghe commestibili portano dei benefici al nostro corpo, infatti si tratta di una pianta che assorbe l’anidride carbonica e contribuisce alla mitigazione del cambiamento climatico e non è ancora finita. Ci sono le proteine, vitamine, sali minerali e antiossidanti che la rendono davvero una alleata pazzesca.

Insomma una cosa è certa la coltivazione dell’alga potrebbe davvero essere qualcosa di cui tenere conto visto e considerato il fatto che negli ultimi anni sta davvero spopolando e sono sempre di più i piatti che si decidono di preparare grazie ad essa. Anche per i gusti più raffinati è sempre bene tenerla da conto anche per cambiare la propria routine in qualsiasi momento.

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