L’alimento di oggi può essere collocato a metà strada fra i latticini e il formaggio poiché parliamo di un prodotto che si sposa benissimo alle caratteristiche di entrambe le categorie. Ci riferiamo ovviamente alla mozzarella una prelibatezza realizzata con latte fresco e ricca di gusto e di spessore, anche se molto leggera rispetto a piatti simili e con gli stessi ingredienti.
Solitamente siamo portati a percepire questo alimento come qualcosa di estremamente salutare, motivo per cui è consigliata anche nelle diete a stretto regime o in quelle che vengono definite diete in bianco. Esisterebbe però una tipologia di mozzarella che potrebbe far male al cuore, alla memoria e al colesterolo. Scopriamo insieme di quale stiamo parlando.
Come si prepara la mozzarella?
La mozzarella è un prodotto italiano che ha origini molto antiche e che vede come ingrediente principale proprio il latte. Questo, che una volta veniva impiegato solamente fresco, ora viene invece trattato e pastorizzato in maniera tale che ogni virus e batterio possa essere debellato in maniera efficace, rendendo questo alimento estremamente sicuro. In questo modo la mozzarella può essere mangiata anche dai più piccoli che, altrimenti, rischierebbero grosso senza il processo di pastorizzazione.
Dopo questa fase si procede all’aggiunta del caglio che affonda nel siero e dopo l’acidificazione forma un composto piuttosto solido con tutti gli altri ingredienti, i quali andranno poi filati fino a raggiungere la forma che tutti conosciamo. Ovviamente esistono tante tipologie di mozzarelle in commercio perché troviamo quella classica, la treccia, il bocconcino e perfino quella che assume una consistenza più compatta e che viene impiegata quasi esclusivamente per la preparazione e il condimento della pizza.
Ecco la mozzarella che fa male alla salute
Sicuramente la mozzarella è un prodotto che va preferito a tanti altri, in quanto si tratta di una ricetta sana che può davvero far bene alla salute e che possiamo consumare in qualsiasi momento perché nutriente e leggera. A quanto pare però quando ci rechiamo al supermercato per acquistarla dobbiamo fare caso a certi particolari che potrebbero fare la differenza in termini salutistici. È infatti necessario leggere l’etichetta e soffermarsi su:
- Presenza di buchi sulla confezione
- Presenza di grassi saturi tra gli ingredienti
- Grande impatto calorico
Come abbiamo già detto, la mozzarella è quasi sempre consigliata proprio perché si tratta di un alimento basico e apprezzabile per la salute, ma ci sono dei campanelli d’allarme che possono farci riflettere sulla sua salubrità. Quando ci rechiamo al supermercato, per esempio, dobbiamo fare attenzione a maneggiare la confezione della mozzarella poiché questa potrebbe contenere dei piccoli fori che non solo rendono il prodotto incline allo sviluppo di batteri, ma potrebbero causare anomalie nella composizione stessa del prodotto.
I danni principali, invece, sono quelli che derivano dalla presenza dei grassi saturi e dalle calorie che alcune tipologie di mozzarelle contengono, come ad esempio quella di bufala che si rivela essere poco adatta alla dieta perché comporta un innalzamento del colesterolo e garantisce l’introduzione di un numero troppo alto di calorie. Ecco perché è sempre bene fare attenzione quando andiamo al supermercato.